Dalla Preistoria ad oggi: cosa è cambiato nel rapporto con il cliente dal primo contatto all'arrivo in Hotel?
Tanto!!
Però dai, dalla preistoria l'ho presa un po' larga; volevo tenerti un po' compagnia raccontando qualcosa che ho vissuto nel corso degli anni, dai primi ricordi ad oggi, attraverso gli strumenti del mestiere. Come in ogni altro settore credo che la tecnologia abbia portato molte delle modifiche nel contatto tra un albergatore ed il cliente, proprio per le modalità con cui sono evolute nei decenni.
Primissimi contatti con la portineria: il megalite bachelitico, con intreccio di cordame colorato e spinotti da sommergibile nucleare..il centralino degli anni 80. Una meraviglia della tecnologia di quegli anni, per un bambino riuscire ad usarlo era come avere il brevetto di pilota di caccia...o qualcosa del genere. Per me sembrava più un gioco, intricare e districale quella quantità di cavi anascosti che se li tiravi sembravano infiniti...ma dove stavano? Aveva uno stomaco che li ingurgitava e li restituiva? Ma ovviamente in quegli anni dove esistevano ancora i Villeggianti, famiglie che passavano molte settimane se non addirittura qualche mese in hotel, era l'unico metodo per restare in contatto con amici e famiglia. E dai di chiamate dalla mattina alla sera:
“ c'è il signor …? sono la cugina da Firenze”
“ mi dispiace signora, non è ancora rientrato, appena passa lo avverto che ha chiamato”
Immediato bigliettino con stampa dedicata per gli avvisi inserito nella rastrelliera delle chiavi in attesa del rientro...
“ signor …., un messaggio per lei”....e così via.
Oppure
“ può passarmi la linea in camera per favore?” “ certamente...attenda solo un attimo che la collego e può chiamare...”
veloce, afferrare spinotto della linea esterna 2, tirarlo come fosse il collo di una gallina per far srotolare il cavo di corda intrecciata bianca e rossa, ed infilare con energia il ' jack' di bachelite ed acciaio nell'anello ottonato corrispondente alla camera. Bravo, ottimo lavoro! Me lo dico da solo a distanza di qualche decade.
I cellulari avrebbero cancellato tutto questo.
Ricordo ancora quando siamo entrati all'Hotel King che dopo la prima stagione abbiamo sostituito il centralino con uno elettronico di nuova generazione; ho l'immagine chiara del mostro di plastica e bobine magnetiche appoggiato in un corridoio per qualche tempo, poi sparito. Peccato, mi piacerebbe averlo ancora.
Poi vediamo un po' cosa ripesco dalla memoria...ah si, il telex. Fisicamente credo di non averlo mai visto, ma ricordo distintamente di averlo sentito rammentare moltissime volte. Il funzionamento era questo: dato che era costosissimo, credo, ne aveva comprato uno la Co.al.ve ( cooperativa albergatori versiliesi ), quindi serviva diciamo per tutti i soci, si occupavano loro di avvertirci quando arrivava un messaggio per noi. Allora ogni tanto arrivava la chiamata che era arrivato un messaggio per noi e si andava a ritirarlo, per questo ho ancora in mente questa parola. Come capirete metodo non comodissimo ma sicuramente molto funzionale; su sostituito dal telefax, per gli amici fax, molto più comodo perchè ognuno aveva il suo personale, si era perciò liberi di inviare e ricevere messaggi riservati. Con il telex, ovviamente, non era molto indicato inviare estratti conto, preventivi per i clienti, accordi con agenzie, per chiare ragioni di privacy. L'avvento del fax invece sviluppò in maniera significativa soprattutto i rapporti con banche, commercialista ed agenzie di viaggio: tutti i documenti relativi ad un gruppo, una lista nominativa, un estratto conto potevano essere trasmessi in tempo reale...quasi reale. A volte, se la linea faceva le bizze ci voleva un po'.
Le mai avrebbero cancellato tutto questo.
Cosa altro è cambiato??....aspetta che ci penso un attimo, intanto stai al sicuro e ci vedremo presto.
Gianluca